“…Ogni essere umano, per il solo fatto di essere nato, ha diritto alla salute, all´alimentazione, all´educazione, ad un´abitazione e ad una esistenza degna. Ogni essere umano ha il diritto alla felicità ed alla pienezza della propria esistenza.”

Povertà, fame, malattie, guerre, terrorismo, sfruttamento, scontro tra culture, discriminazione, sconvolgimenti ambientali… ma anche solitudine, disperazione, insicurezza… Tutto questo è intimamente legato al sistema di vita attuale, disumano e violento.

Un sistema basato sull´aggressività e la competizione, sul frenetico accumulo di beni, sull´esercizio della violenza legittimato ad ottenere benefici particolari. Un sistema che quindi può dare solo questi frutti. Pertanto sarebbe ingenuo pretendere un´evoluzione verso un mondo migliore per mezzo di riforme congiunturali che non vadano a trasformare radicalmente l´attuale scala di valori e l´organizzazione sociale, politica ed economica del mondo in cui viviamo.

È assurdo continuare a credere che l´evoluzione ed il progresso provengano dall’attuale sistema finanziario, economico, governativo. E’ proprio questo sistema che ha prodotto questa situazione e che vuole mantenerla.

Questo sistema non è “migliorabile”, non è “perfezionabile”: è semplicemente da ricostruire

L´unica via di uscita è che le persone si facciano carico del cambiamento, cominciando ad organizzarsi e ad agire in prima persona, partendo dal proprio ambito quotidiano ed immediato, per estendere poi la propria azione fino ai limiti delle proprie possibilità.

Solo i popoli possono dare soluzioni ai problemi dei popoli

Oggi sono molti gli individui e le organizzazioni che si impegnano, in buona fede, in diverse attività sociali. Tuttavia nessuna trasformazione realmente significativa è possibile se non collaborando ad un progetto globale volto alla creazione di nuova civiltà umana.

L’aspirazione che  muove Energia per i diritti umani è la realizzazione della Nazione Umana Universale dove ogni individuo, per il solo fatto di essere nato, veda riconosciuti i propri diritti alla salute, all´educazione, all´uguaglianza delle opportunità ed il diritto alla felicità ed alla pienezza della propria esistenza.

NONVIOLENZA

Energia per i diritti umani aspira alla costruzione di una Nazione Umana Universale come meta del processo sociale umano. Lavorare per questo obiettivo comporta una metodologia dell’azione coerente con la sua etica. Tale metodologia è la nonviolenza.

La nonviolenza può essere intesa quale sistema determinato di concetti morali che rifiutano la violenza e come strategia di lotta consistente nella denuncia sistematica di ogni forma di violenza esercitata dal sistema.

Riconosce tra i propri antecedenti le azioni sviluppate dal Mahatma Ghandi, da Martin L. King e da Kwame Nkrumah, tra gli altri.

A differenza del pacifismo, che è una denuncia contro l’armamentismo, la Nonviolenza si costituisce come un metodo di azione e uno stile di vita.

Questo metodo di azione coniuga la coerenza interna del pensare, sentire e agire nella stessa direzione, con la coerenza sociale di trattare gli altri nel modo in cui si vorrebbe essere trattati.

L’essere umano, nel suo movimento verso la libertà, ossia nella lotta per superare le condizioni di dolore e sofferenza, trova nella metodologia della nonviolenza uno strumento di trasformazione dell’ambiente storico-sociale coerente con la costruzione della Nazione Umana Universale e col proprio registro interno di unità.

NIENTE AL DI SOPRA DELL´ESSERE UMANO, NESSUN ESSERE UMANO AL DI SOTTO DI UN ALTRO

I membri di “Energia” sono accomunati da un “atteggiamento umanista”, un punto di vista che afferma l´uguaglianza di tutti gli esseri umani, la libertà di generare, diffondere e sposare idee e credenze diverse, il ripudio della violenza, la ricerca della coerenza nelle proprie azioni, e la necessità della solidarietà tra i popoli.

Gli umanisti promuovono, in ogni paese ed in ogni occasione, il rispetto dei diritti umani e la trasformazione dell´attuale sistema sociale e politico che produce la miseria e l´emarginazione alla quale assistiamo tutti i giorni.

Gli umanisti affermano che le grandi potenze economiche (Banca Mondiale, Fondo Monetario Internazionale, multinazionali, ecc.) devono utilizzare le enormi risorse scientifiche, monetarie e tecnologiche che la società umana attualmente possiede per risolvere i problemi di alimentazione e salute, e non per impoverire ed annullare milioni di individui pur di favorire i propri interessi.

Gli umanisti credono che per cambiare la direzione degli avvenimenti sia necessaria l´unione di tutti coloro che riconoscono come prioritario il valore dell´essere umano e che, non accettando le condizioni attuali come “inevitabili”, lottano per garantire un futuro all´umanità.

RECIPROCITÀ E NON UMANITARISMO: SE RICEVI, TI IMPEGNERAI A DARE AD ALTRI

L´obiettivo di Energia per i Diritti Umani è la creazione di una rete permanete di relazioni umane che abbia come scopo il miglioramento delle condizioni di vita, della condizione sanitaria e dell’educazione delle comunità con cui è legata ed in cui agisce. Questa rete di relazioni si snoda attraverso un lungo filo che collega ogni volontario in Italia con chi vive i villaggi senegalesi, gambiani e indiani più lontani. Questo filo è permanente, e la sua forza è in crescita, cosicché ciò che un individuo riceve viene poi donato ad altri, reciprocamente.