Alle attività gestionali dei progetti in corso da anni, si stanno affiancando nuove sfide. A breve partirà il programma Alimentiamo il futuro: Sicurezza alimentare nei dipartimenti di Mbour e Kaolack in Senegal, finanziato con un bando per l’8×1000 dello Stato. L’intervento si svolge nei villaggi di Ndiandiane, Tataguine Sérère, Sossop Diop, e Bandoulou Toucouleur, e l’obiettivo generale – come recita il titolo – è il miglioramento dell’alimentazione della popolazione rurale senegalese, incrementando la fornitura d’acqua e la ricchezza e varietà della dieta.

Sul fronte delle scuole, abbiamo vinto i fondi dell’8 per mille Valdese per il progetto Una Materna Innovativa a Yeumbeul (Senegal), che vuole favorire l’accesso all’educazione pre-scolare ai bambini di Yeumbeul Nord, periferia degradata di Dakar, potenziando la materna “Les Petits Polyglottes”. Se le condizioni strutturali saranno perfezionate tramite la sistemazione di diversi locali (bagno, cucina e cortile), il rinnovamento degli arredi e la pittura dei muri interni e della facciata; la qualità dell’offerta formativa verrà migliorata grazie alla formazione e alla supervisione che il personale riceverà, oltre all’acquisto di nuovi materiali didattici. Per garantire l’accesso alla scuola a un numero maggiore di scolari/e si prevede il sostegno ai costi di chi vi lavora e di gestione, oltre all’allestimento di una terza aula, incrementando il numero di bambini/e da 53 a 100.

Per i prossimi 24 mesi, invece, saremo impegnati – grazie alle donazioni dell’associazione di dipendenti FAO – con Frutta e pollo per gli asili nido nelle zone rurali del Senegal,  per fornire alle mense delle nostre materne di Tataguine Serère e Bandoulou Toucouleur, una maggiore varietà di cibo. I beneficiari saranno i 210 bambini iscritti, nonchè le loro famiglie.

Proseguono, infine, le attività per avviare il centro polifunzionale di Malika, che molti di voi avranno conosciuto durante il lancio del 24 giugno. Il nostro volontario Arch. Federico Caserta ha elaborato, insieme a BABEL, il progetto per Keur ASKANWI, che prevede: una Scuola materna con mensa e biblioteca; una Scuola di formazione professionale; Sale riunioni; Laboratori per la sicurezza alimentare; Laboratori per la sostenibilità energetica; Alloggi per turismo etico e volontari. Allo stato attuale, stiamo cercando finanziamenti per la sua realizzazione.

Sei interessato alle nostre attività? Stiamo cercando volontari!
Per info, contattaci a info@energiaperidirittiumani.it

RESOCONTO DELLE ATTIVITÁ SVOLTE NEGLI ULTIMI MESI

A seguire, il riassunto degli impegni del trimestre passato.

Missioni dei volontari di Energia: nel 2022 sono stati effettuati 2 viaggi di volontari, a febbraio e a luglio, per monitorare i diversi progetti in svolgimento e ottimizzare i processi di trasformazione. È in programma un altro viaggio, a novembre 2022, con visita ai diversi villaggi, consegna del materiale didattico agli e alle iscritti/e delle nostre scuole e per partecipare al Forum Umanista che si terrà a Pikine sabato 5 novembre.

Eirenefest e Festa della Repubblica Multietnica: il 02 giugno si è svolta la Festa della Repubblica Multietnica all’interno di Eirene FEST, Il Festival del libro per la pace e la nonviolenza (2 – 5 giugno 2022). Tra presentazioni di libri, conferenze, tavole rotonde, performance teatrali, seminari, workshop, mostre di foto e manifesti, i 130 eventi hanno avuto l’obiettivo di diffondere la cultura della nonviolenza per l’abolizione delle armi nucleari, l’aspirazione a un Mediterraneo di pace, la cura del pianeta.

Settimana delle culture 2022: dal 14 al 18 settembre Energia ha partecipato attivamente con il proprio stand, organizzando lo storytelling – Racconti di lotta NonViolenta – e il  tour, nel quartiere di San Lorenzo, della mostra sui “Personaggi” della  Nonviolenza.

Servizio Civile Universale: partite per Pikine a inizio luglio, le nostre 6 volontarie del Servizio Civile Universale – SCU – stanno portando avanti progetti educativo/culturali e un lavoro di sensibilizzazione contro la malaria, chiamati, appunto, “Epidemie: lotta senza frontiere”  e “Reti di istruzione e inclusione“. Nel  mese di agosto hanno partecipato alla manifestazione “Kick Malaria”, torneo di calcio tra giovani tra gli 8 e i 14 anni. La sensibilizzazione si è svolta dopo il torneo, attraverso uno spettacolo teatrale e la distribuzione di zanzariere per le famiglie dei piccoli calciatori. Sempre nel mese di agosto sono state nei villaggi di Ndiadiane, Tataguine, Sossop, Bandoulou e Tandabar, per portare nelle scuole locali le informazioni fondamentali rispetto alla prevenzione e ai rischi della malattia.

Domenica 18 settembre dalle 15 alle 19, presso la ns sede di Via dei Latini, si è tenuto un laboratorio/incontro sulla Comunicazione NonViolenta, “4 passi per comunicare in modo Nonviolento” basati sui testi di Marshall Rosemberg.

Keur Marietou: il progetto prende il nome dalla struttura del centro umanista polifunzionale ultimato nel 2016 da Energia per i diritti umani a Pikine Est. L’obiettivo principale è il sostegno di donne e bambini, tra le categorie più vulnerabili. Durante l’anno abbiamo finanziato la scuola elementare per la ristrutturazione degli ambienti, e i corsi di formazione per il personale della materna (8 persone formate), oltre a fornire materiale didattico. Abbiamo inoltre sostenuto un ciclo di incontri mensili su tematiche femminili (diritti delle donne e dei bambini, salute riproduttiva, ecc…) che ha visto la partecipazione di una media di 50 persone a volta.

Associazione delle mamme dell’ECOLE 3: abbiamo avviato una collaborazione con questa associazione sempre per incentivare l’indipendenza economica delle donne senegalesi e sostenere gruppi interessati a individuare attività generatrici di reddito. Si tratta di mamme di bambini che vanno all’Ecole 3, che da anni lavorano insieme in progetti come la produzione di candeggina, saponi, vestiti… il ricavato viene reinvestito nella scuola, per i materiali, i libri, o per garantire la merenda ai bambini che non hanno possibilità di pagarla. Ora vorrebbero iniziare un’attività per ricavarne un profitto, e ci hanno chiesto supporto. Al momento abbiamo finanziato una prima consulenza – articolata in diversi incontri – tenuta da una nostra volontaria, Coumba, molto attiva a Malika. Durante il viaggio di novembre si sta programmando una formazione per realizzare assorbenti lavabili, tenuta da una responsabile che ha già fatto un progetto uguale in Etiopia.

Borse di studio: abbiamo istituito una borsa di studio per ragazze di Pikine iscritte a giurisprudenza (al momento ne sta usufruendo una, selezionata lo scorso anno) e l’obiettivo è quello di allargare ad altre studentesse il sostegno a corsi accademici, affinchè possano successivamente lavorare in difesa della parità di diritti. Questo progetto affiancherà l’UNISAD.