Pubblicato il Bando per la selezione di 70.358 operatori volontari, giovani tra i 18 e 28 anni che vogliono diventare volontari per il servizio civile. Fino alle ore 14.00 di venerdì 10 febbraio 2023 (vedi il bando di selezione per operatori volontari dello scorso 15 dicembre) è possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei 2.989 progetti che si realizzeranno tra il 2023 e il 2024 su tutto il territorio nazionale e all’estero. I progetti hanno durata variabile tra gli 8 e i 12 mesi. Gli aspiranti operatori volontari devono presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it dove, attraverso un semplice sistema di ricerca con filtri, è possibile scegliere il progetto per il quale candidarsi.

Per maggiori informazioni visita il sito politichegiovanili.gov.it (sezione “Per gli operatori volontari”) e il sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it – Leggi il bando completo: https://www.politichegiovanili.gov.it/media/gkmbwj2f/bando2022_firmato.pdf

Come fare per vivere un anno di impegno solidale in Servizio Civile? Bisogna essere regolarmente residenti in Italia, avere tra i 18 ed i 29 anni di età non compiuti al momento del Bando Volontari, e presentare la propria candidatura per un unico progetto di servizio civile. Trattandosi di un Bando Pubblico, le selezioni si svolgeranno in presenza presso le sedi degli enti attuatori dei progetti.

AAA CERCASI GIOVANI PER ESPERIENZA DI SERVIZIO CIVILE IN ITALIA.

Energia selezionerà a gennaio 2023 2 ragazzi/e interessati a fare una esperienza (retribuita con 440 euro mensili) di Servizio Civile a Roma. A tutti verrà offerta ampia formazione e un anno di attività all’interno del progetto Reti per la Pace. Inizio servizio maggio 2023.

Il Programma Reti per la Pace: educazione, diritti e sostenibilità in agenda si riferisce all’ambito di azione unitario: “promozione della pace e diffusione della cultura dei diritti e loro tutela, anche per la riduzione delle ineguaglianze e delle discriminazioni”.

Lo scoppio della guerra in Ucraina il 24 febbraio 2022 ha portato alla luce nuovi importanti bisogni:
– il bisogno generale, e in particolare delle giovani generazioni, di capire cosa sta succedendo e di valutare l’impatto che avrà sulla propria vita;
– il bisogno di non dover gestire da soli il carico di stress e preoccupazioni scatenate dal rapido susseguirsi di accadimenti drammatici;
– il bisogno di imparare a confrontarsi con problemi e pericoli inediti che suscitano smarrimento;
– la necessità di non essere risucchiati e travolti dal vortice della propaganda di guerra che spinge tutti a schierarsi gli uni contro gli altri e ad alimentare una diffusa conflittualità.

A questi bisogni si aggiungono nuove difficili sfide educative: come possiamo educarci ed educare alla pace in tempo di guerra? Come possiamo educare alla responsabilità e alla partecipazione attiva mentre si vive un forte senso di smarrimento e di impotenza?

Il progetto di Energia concorrerà contrastando e prevenendo ogni forma di violenza e discriminazione fra i giovani. Attraverso l’educare alla cittadinanza globale e alla pace, promuovendo i diritti umani e la costruzione di una comunità  aperta e inclusiva, attraverso un’azione concreta di sensibilizzazione per le giovani generazioni.

Scheda sintetica di progetto

Per info: info@energiaperidirittiumani.it