Lavoriamo dal 2015 per contribuire al raggiungimento dell’Obiettivo di sviluppo sostenibile n. 2 entro il 2030. Si tratta di porre fine alla fame, realizzare la sicurezza alimentare, una migliore nutrizione e promuovere l’agricoltura sostenibile.

Panoramica

Obiettivi generali dell’equipe sono:

  • Ricostruire il tessuto sociale basandolo sui valori della compassione e della nonviolenza applicati tanto nelle relazioni interpersonali quanto nella relazione uomo–natura.
  • Promuovere uno sviluppo sostenibile e duraturo che garantisca a tutti gli stessi diritti e opportunità nell’accesso alle risorse senza per questo distruggere il pianeta.
  • Misurare il progresso non più in termini di aumento della ricchezza materiale (PIL), ma in termini di benessere per tutti e di qualità dell’ambiente, tenendo conto che dovremo lasciare in eredità alle future generazioni un pianeta sano e equilibrato.

IL PROBLEMA

Per insicurezza alimentare si intende la mancanza di accesso regolare e diffuso a cibo e acqua per soddisfare il fabbisogno energetico e il giusto apporto di macronutrienti (carboidrati, lipidi e proteine) e micronutrienti (vitamine e minerali). Nonostante i progressi fatti negli ultimi decenni in Africa Occidentale, l’insicurezza alimentare resta un problema diffuso. Nel 2019, in Senegal ne soffrivano 1,5 milioni di persone, corrispondenti al 9,4% della popolazione e in Gambia 300.000 persone, ovvero l’11,9% degli abitanti (Dati FAO, IFAD, UNICEF, WFP and WHO. 2020. The State of Food Security and Nutrition in the World 2020. Transforming food systems for affordable healthy diets. Rome, FAO).

IL NOSTRO OBIETTIVO

Lavoriamo dal 2015 per contribuire al raggiungimento dell’Obiettivo di sviluppo sostenibile n. 2 entro il 2030. Si tratta di porre fine alla fame, realizzare la sicurezza alimentare, una migliore nutrizione e promuovere l’agricoltura sostenibile.

LE ATTIVITÀ IN SENEGAL E GAMBIA

Le nostre attività nei villaggi si sviluppano intorno ai Centri Umanisti Polifunzionali, che fungono da scuola materna, centro di supporto scolastico e microcredito. I nostri progetti puntano prioritariamente a garantire un pasto al giorno completo e variegato ai bambini delle nostre scuole materne (in totale circa 800 bimbi/e) e ampliare la disponibilità di frutta, ortaggi e pollame per l’intera comunità locale. Per questo sviluppiamo tre settori di attività:

ACQUA: costruzione di pozzi dotati di pompa elettrica alimentata ad energia solare, con un serbatoio sopraelevato. Così viene garantita una disponibilità costante di acqua da bere e per l’irrigazione (già operativi a Ndiandiane, Sossop, Bandoulou in Senegal e Ballanghar in Gambia)

PRODUZIONE AGRICOLA: creazione di orti e frutteti comunitari, con la piantumazione di specie autoctone. Una parte della produzione è destinata alle mense scolastiche e una parte alle famiglie dei villaggi (già operativi a Ndiandiane, Bandoulou in Senegal e Ballanghar in Gambia)

AVICOLTURA: costruzione e avvio di “pollet”, semplici pollai modulari costruiti con pallet di legno. Anche in questo caso una parte dei polli è destinata alle mense scolastiche e una parte alle famiglie dei villaggi (già operativi a Ndiandiane, Sossop in Senegal e Ballanghar in Gambia)

PROSSIMI PASSI 2020-2022

Potenzieremo le attività già presenti affinché in tutti i villaggi dove operiamo ci siano un pozzo, un orto comunitario, un frutteto e dei “pollet”, così da garantire una dieta ricca e variegata in tutte e scuole e a parte della popolazione.

Inizieremo la sperimentazione di un progetto di coltivazione idroponica che sia economicamente sostenibili ed a basso input tecnologico puntando alla scalabilità successiva in tutti i villaggi dove si vorrà implementare.

Creeremo in Senegal di una rete di volontari agronomi ed avicoltori che possano organizzare stage di formazione nei villaggi per i contadini e allevatori locali. La formazione è la chiave del successo di ogni progetto.

ATTIVITÀ IN ITALIA:

  • Promozione dell’Ecologia sociale nelle scuole
  • Studio e sperimentazione
  • Attività raccolta fondi / scrittura progetti
Per info: info@energiaperidirittiumani.itDocumento fondativo Eq ambiente-sicurezza alimentare