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News ed Eventi

Asilo politico per i cristiani perseguitati in Cina

By 21 May, 2018April 2nd, 2024No Comments

]Il Partito Comunista Cinese รจ ingiusto ad eliminare tutte le religioni; perseguita i cristiani in patria e all’estero. I cristiani costretti a fuggire all’estero dovrebbero ricevere asilo politico.

Il Cristianesimo e Cattolicesimo in Cina sono stati soggetti a repressione indiscriminata e persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese, che ha forzato i cristiani ad aderire alla Chiesa delle Tre Autonomie, che raggruppa le diverse chiese cristiane sotto il controllo ufficiale. Tutti i movimenti che non aderiscono e che non sono sotto il controllo statale sono etichettati come โ€œculti proibitiโ€, persino le loro bibbie sono definite โ€œlibri proibitiโ€.ย  Il Partito Comunista Cinese, da quando ha preso il potere nel 1949, dichiara al mondo di rispettare la libertร  di credo e religione, anche firmando diversi accordi delle Nazioni Unite; all’interno del paese, perรฒ, opprime e perseguita diverse confessioni religiose. La politica interna del Partito consiste nella completa eliminazione ed eradicazione di tutte le religioni, al fine di far diventare la Cina una nazione atea per assicurare la dittatura permanente del PCC. Molte Chiese domestiche, formate da piccoli gruppi di credenti che si riuniscono clandestinamente, sono state forzosamente rese illegali; un numero grandissimo di cristiani รจ stato arrestato e imprigionato, torturato e condannato ai lavori forzati; a causa di questo, decine di migliaia di cristiani sono stati di fatto assassinati dal PCC.

Il presidente cinese Xi Jinping, dal momento in cui รจ salito al potere, ha continuato a promuovere con forza la sinizzazione del cristianesimo, con lo scopo di far sรฌ che il popolo cinese creda solo nel PCC.ย  Infatti continua ad ordinare la demolizione delle chiese e impedisce lโ€™esibizione della croce, la diffusione delle diverse credenze.ย  Anche la Chiesa delle Tre Autonomie รจ demolita dalla polizia armata che segue lโ€™istruzione del presidente Xi.ย  I cristiani non possono esercitare le loro normali attivitร , in quanto sono bandite, non hanno un luogo per le attivitร  religiose e i fedeli possono continuare a credere solo individualmente nel loro cuore; lo scopo del PCC รจ di estirpare la religione (Chinese Police Dynamite Christian Megachurch:ย https://www.nytimes.com/2018/01/12/world/asia/china-church-dynamite.html).

All’inizio del 2017 il governo del PCC ha ordinato di lanciare lโ€™ โ€œOperazione speciale di censimento familiareโ€ aumentando il raggio della sua persecuzione. Il 14 gennaio 2017 Zhou Qiang, presidente della Corte Suprema del Popolo cinese, ha parlato del bisogno di rafforzare il contrasto ai โ€œculti malvagiโ€ durante il Forum sulla giustizia della Corte Suprema del Popolo, chiedendo di aumentare gli sforzi contro la Chiesa di Dio Onnipotente, cioรจ i cristiani delle chiese domestiche. Il governo del PCC ha lanciato un estensivo sondaggio dei nuclei familiari in tutta la Cina continentale chiamato โ€œOperazione porta a portaโ€, bussando a ogni porta delle case e delle famiglie per scovare i membri dei cosiddetti โ€œculti malvagiโ€ e conducendo unโ€™ispezione a tappeto.

In base alle statistiche ancora incomplete, dallโ€™inizio del 2017 al 30 settembre dello stesso anno come minimo 3.362 cristiani della Chiesa di Dio Onnipotente sono stati soggetti a persecuzione da parte del Partito comunista cinese nelle 32 province, regioni autonome e municipalitร  della Cina continentale: a 2.122 persone รจ stata messa la casa sotto sorveglianza, sono state registrate le informazioni personali, sono stati forzati a scrivere โ€œlettere di intenzioniโ€, fotografati, registrati a video,ย  prese leย  impronte digitali, prelevati campioni di sangue e di capelli; a 204 persone รจ stata perquisita illegalmente lโ€™abitazione; 1.036 persone arrestate illegalmente. Dalle statistiche di coloro che sono stati arrestati quellโ€™anno si รจ appreso che 57 persone sono state fermate e arrestate temporaneamente dalla polizia, 25 persone torturate, 12 persone indottrinate forzatamente e infine 592 sono state detenute per breve o lungo periodo.

Alcuni cristiani della Chiesa di Dio Onnipotente sono stati costretti a scappare dalla Cina; il Partito allora allunga le sue mani per continuare la persecuzione e gli arresti anche allโ€™estero.

Il 16 giugno 2014 lโ€™Ufficio centrale per la prevenzione e la gestione delle questioni religiose (chiamato โ€œufficio 610โ€) del governo del Partito Comunista Cinese ha organizzato una teleconferenza nazionale sulla necessitร  di tenere sotto controllo la Chiesa di Dio Onnipotente. Alla conferenza si รจ detto che in tutte le localitร  estere in cui si trovano cinesi si devono fare sforzi per costruire forze segrete, migliorando continuamente lโ€™intelligence e le capacitร  operative allโ€™estero, in particolare per investigare la Chiesa di Dio Onnipotente in Corea del Sud, Hong Kong, Taiwan e cosรฌ via.

Un cristiano della Chiesa di Dio Onnipotente, Li Zhenyuan, dopo essere tornato dalla Corea del Sud a Yanji in Cina, รจ stato arrestato dalla polizia. La polizia ha fatto vedere a Li dei film prodotti da membri della Chiesa di Dio Onnipotente rifugiati in Corea del Sud e ha obbligato Li Zhenyuan a identificare le immagini degli officianti e dei partecipanti presenti nei filmati. Dopo averlo torturato crudelmente per sei giorni e sei notti, la polizia del PCC lo ha anche minacciato di fare del male ai membri della sua famiglia e lo ha forzato ad andare nuovamente in Corea del Sud come informatore sotto copertura, per fornire una lista di nomi, numero di membri, informazioni sulla Chiesa e le risorse finanziarie del livello piรน alto di leadership della Chiesa di Dio Onnipotente in Sud Corea. Li Zhenyuan รจ stato costretto ad accettare la richiesta del PCC e ha sfruttato lโ€™opportunitร  di ritornare in Corea come unica chance per scappare dal governo.

Intorno al giugno 2015, lโ€™ufficio 610 del partito ha chiesto a tutte le localitร  estere di fare investigazioni sui membri della Chiesa di Dio Onnipotente che avevano lasciato il paese (anche quelli che avevano lasciato il paese prima del 1999), tramite investigazioni online e ricerche sul posto, con la volontร  di prendere in mano la situazione in modo accurato e sostanzioso. Le informazioni includevano le attivitร  portate avanti allโ€™estero, le attivitร  lavorative dei parenti in Cina e cosรฌ via. Le analisi delle valutazioni venivano condotte su tutti i membri allโ€™estero con legami con la Cina, piani di lavoro speciali erano formulati uno dopo lโ€™altro

(Documenti del PCC su โ€œDue indagini, un progettoโ€:ย https://hrwf.eu/china-church-of-almighty-god-members-fatally-tortured-while-in-custody/).

Il governo del PCC continua tuttora ad aumentare lโ€™estensione delle sue operazioni di cattura e persecuzione dei cristiani arrivando anche in paesi stranieri, rafforzando il lavoro di quello che viene chiamato โ€œFronte Unito allโ€™Esteroโ€, che si occupa di perseguitare la Chiesa di Dio Onnipotente in altri paesi. Per fare propaganda contro la Chiesa di Dio Onnipotente allโ€™estero, il governo del PCC diffama, attacca e discredita la Chiesa, istiga le masse ignoranti a indignarsi e opporsi alla Chiesa di Dio Onnipotente e prova a restringere ulteriormente lo spazio di sopravvivenza dei cristiani in altri paesi, per forzarli in questo modo a tornare a casa e continuare a sopportare le persecuzioni.

Nel 2004 l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati ha pubblicato le linee guida per i rifugiati per motivi religiosi. Queste linee guida chiariscono che tutte le religioni, anche quelle nuove e non tradizionali, hanno diritto alla stessa protezione delle religioni principali e che la “persecuzione” dovrebbe essere interpretata in senso lato. La Chiesa di Dio Onnipotente soddisfa queste condizioni. รˆ diventata una responsabilitร  e un obbligo innegabili di ogni paese democratico proteggere questa parte di cristiani che sono fuggiti all’estero. Quindi sollecitiamo le autoritร  dell’Occidente a concedere loro asilo politico.

Cheng

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