Il progetto si è sviluppato a Pikine, quartiere della periferia di Dakar, in Senegal. L’iniziativa rientra nel quadro del gemellaggio tra il comune di Pino Torinese e quello di Pikine Est.

Il comune piemontese ha costruito nel 2019 una piastra sportiva multifunzionale in una scuola locale e finanzia l’organizzazione di attività aggregativo/sportive per bambini e giovani del quartiere con animatori del posto, formati da personale italiano, proveniente da Pino Torinese. Energia per i diritti umani è il partner di implementazione, insieme con l’organizzazione senegalese Énergie pour les droits de l’homme Sénégal. Partecipano con regolari missioni delle organizzazioni sportive del territorio pinese, come il “GS Pino Volley”.
Allo stesso tempo si sostiene la biblioteca comunale con la fornitura di libri per arricchirne l’offerta.

Oltre ai diretti partecipanti alle attività sportive e ai frequentatori della biblioteca, beneficia dell’iniziativa l’intera comunità, i cui giovani possono usufruire di momenti di gioco e formazione in un contesto adeguato invece di rimanere esposti ai pericoli della strada.

Per valutare l’impatto del progetto si prendono in considerazione:
1) il numero di giovani che partecipano: ca 100 coinvolti nelle attività sportive settimanali, ca 300 nella festa dello sport, alcune centinaia che utilizzano la biblioteca comunale;
2) il numero di animatori formati: 7 maschi e 5 femmine;
3) il numero di attività organizzate: in media 4 attività sportive settimanali, per 44 settimane;
4) l’apertura della biblioteca 6 giorni/settimana per 9 ore al giorno sino a sera per consentirne l’utilizzo anche come aula studio quando gli alunni escono da scuola.

Nel 2022 stiamo proseguendo con il programma, sempre con il supporto del Comune di Pino Torinese, con l’obiettivo di lungo termine di proporre alla gioventù locale delle attività dal valore formativo in alternativa ai rischi della vita in strada nella periferia di Dakar.

Lunedì 15 agosto, ad esempio, inizierà il primo campo estivo. All’école 3 di Pikine Est 100 bambini hanno la possibilità di partecipare a corsi di pallavolo e basket, seguiti da animatori sportivi locali e volontari italiani in Servizio Civile Universale. Lo scopo è garantire ai bambini uno spazio sicuro nel periodo di chiusura delle scuole.