Libere dalla paura e dall’oppressione

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Nessuna vera trasformazione sociale è possibile senza la liberazione della donna.

Per questo fin dalla nascita di Left abbiamo messo al centro della nostra attività giornalistica il tema del riconoscimento dell’identità femminile, annullata e negata da millenni di storia, dal logos, dal patriarcato e del pensiero religioso monoteista.

E con il secondo volume della serie “Contro la violenza sulle donne” prosegue il lavoro collettivo di indagine sulle cause culturali, patologiche e sociali di queste dinamiche avvalendoci del contributo di psichiatre psicoterapeute, psicologi, giuriste, sociologhe e magistrati.

-Le relazioni personali tra un uomo e una donna possono essere vissute in maniera trasformativa e creativa se si riconosce la realtà psichica e l’identità del genere femminile- scrive la psicoterapeuta Maria Gabriella Gatti nell’introduzione.

La sinistra deve avere il coraggio di fare proprio questo pensiero nuovo.

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Testo per sotto il libro qui. Buono per testo più lungo.

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