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News ed Eventi

Il bollettino 2021 di Energia

By 15 Gennaio, 2022Marzo 26th, 2024No Comments

Come ogni anno, è uscito il Bollettino di Energia, il resoconto delle attività svolte negli ultimi mesi. Buona lettura!

I NOSTRI CENTRI CRESCONO

L’anno si è aperto con rilevanti migliorie sul fronte delle scuole. Ed è da qui che vorremmo iniziare…

MATERNE E RELATIVI PROGETTI

Nel corso del 2021 le materne dei villaggi (Ndiadiane, Sossop, Tataguine, Bandoulou in Senegal e Ballanghar in Gambia) hanno continuato a funzionare in modo regolare, accogliendo circa 500 bambini. Lo Stato, gradatamente, sta prendendo in carico lo stipendio di alcuni insegnanti o direttori, un notevole passo avanti rispetto alla sostenibilità di questi progetti avviati da Energia per i diritti umani. Nel 2021 sono stati ottenuti alcuni finanziamenti da parte di donatori istituzionali. La fondazione Prosolidar ha permesso di coprire i compensi del personale ancora a carico nostro, i costi per il cibo delle mense scolastiche, l’acquisto del materiale didattico, di nuovi grembiuli ed il trasporto con il carretto de* bambin* che riescono in tal modo ad arrivare anche dai villaggi circostanti. Altro materiale didattico è stato donato dalla scuola di Piano di Sorrento.

Consentire di frequentare la materna è particolarmente importante: lì i/le bimb* ricevono stimoli, si affacciano al mondo della scrittura (imparano a tenere in mano una matita, a utilizzare un colore, dispongono di un foglio… è inoltre dimostrato che il tasso di abbandono scolastico è inferiore per chi la ha frequentata), hanno la possibilità di ricevere un pasto completo grazie alla mensa, trascorrono mezza giornata in ambiente ricco di stimoli. Grazie a tutti coloro che appoggiano l’iniziativa!

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SOSSOP STUDIA CON ENERGIA
Abbiamo vinto il bando su fondi 8 per mille della Chiesa Valdese! A novembre 2020 sono partiti i lavori per la costruzione della terza aula della scuola nel villaggio senegalese di Sossop (inaugurata ad aprile 2021) e si sono potuti acquistare gli arredi e il materiale didattico per i bambini e le bambine che vi studiano. Sono state installate una pompa e una torre d’elevazione con cisterna, per fornire acqua corrente all’orto, alla cucina, al patio e ai bagni. Con gli stessi fondi, inoltre, si è coperto il salario di una terza maestra, garantendo continuità nell’insegnamento, e lo stipendio di un carrettiere, evitando a bimbi di 3-5 anni di dover camminare per chilometri nella savana tutti i giorni. È stata realizzata anche la recinzione.
Infine, è stato avviato il frutteto, fondamentale per la sana alimentazione delle/gli oltre 120 iscritt*. Grazie alla generosità dimostrata dai partecipanti alla campagna #MettiAFruttoLaTuaEnergia, sono stati piantati 40 alberi di Papaia, Guava, Mango e Cocco. bit.ly/3G6yqtB

YEUMBEUL
Ad aprile siamo finalmente ripartiti per l’Africa, dopo oltre un anno di assenza. Le richieste e i bisogni individuati, sono stati quelli di espandere le attività e ricercare ulteriori luoghi di interesse, come l’apertura di una scuola materna a Yeumbeul. La struttura è stata già avviata in autonomia dal gruppo locale, e ad oggi si sviluppa nella casa di una delle volontarie, ospitando circa 60 bimb*. L’obiettivo è provare ad ampliarne gli spazi al fine di accogliere nel 2022 un numero maggiore di persone.

TATAGUINE
Alla materna di Tataguine abbiamo costruito con i fondi donati dalla associazione Radici Globali un pozzo analogo a quello di Sossop, mentre la pompa e i pannelli solari sono stati donati dalla Associazione Pulia del Piemonte. Nel corso del 2022 realizzeremo una terza aula con annessa cucina e la nuova recinzione grazie ad un finanziamento dell’Otto per mille valdese.

KEUR MARIETOU
Sempre a proposito di scuole: vista la crescita delle iscrizioni si è reso necessario aumentare gli spazi disponibili nella nostra struttura di Pikine. Grazie alla vendita delle mascherine solidali del gruppo di Pino Torinese e alle donazioni per l’equipe di Keur Marietou, abbiamo sostenuto l’acquisto di materiali per arredare le nuove aule. Adesso ci sono sedie e banchi per le elementari, materassini e stuoie per le materne e ventilatori per tutti! I bimbi e le bimbe possono stare in classi più fornite e pronte ad accoglierl*!

UNA NUOVA AULA MAGNA IN INDIA
Nel 2021 è proseguito il sostegno di Energia alla Ave Maria Matriculation Higher Secondary School, gestita dall’associazione partner AID INDIA a Sathankulam, nel Tamil Nadu, stato meridionale dell’India. Già da tempo il centro aveva bisogno di maggiori spazi, dato il crescente numero di allievi. La pandemia da coronavirus ha acuito questa esigenza, vista la necessità di garantire il distanziamento tra gli alunni. Energia ha dunque deciso di contribuire in parte alla costruzione di una nuova aula magna multifunzionale, a completamento di un edificio già esistente. I lavori sono ancora in corso, ma a breve sorgerà una ampia sala, con struttura e copertura in acciaio. Lo spazio sarà utilizzato per le assemblee dei docenti e degli studenti e per le attività extracurriculari di tipo sportivo, culturale e artistico. Allo stesso tempo, nei weekend, l’ambiente accoglierà corsi di formazione professionale per i gruppi femminili di microcredito e incontri di approfondimento umanista.

IL CENTRO MULTIFUNZIONALE DI MALIKA
Il Comune di Malika, nel dipartimento di Keur Massar, è tra i più popolosi del Senegal. Il territorio vive oggi una ulteriore accelerazione della crescita demografica come conseguenza alla decongestione da Pikine e della sua zona suburbana. Malika presenta gravi carenze in termini di infrastrutture educative, sociali e per lo svago. La vicinanza della discarica di Mbeubeuss, la più grande dell’Africa occidentale, di contro, favorisce la proliferazione di banditismo e forme di lavoro informale, divenuti una fonte di reddito per migliaia di persone tra le fasce più deboli del territorio, quali giovani, donne e persino bambini. In questo contesto, Energia per i Diritti umani ha supportato l’idea dell’associazione sportiva locale A.S. Malika di realizzare uno spazio per la crescita e lo sviluppo sociale per i giovani e le famiglie. Dal principio che il vero potenziale del programma si possa realizzare solo se i bisogni del territorio siano fedelmente portati al centro, Energia ha promosso l’organizzazione di consultazioni con associazioni e rappresentanti di comunità; da questa proficua esperienza, svoltasi in condivisione con altri gruppi locali, è emerso come prioritaria la necessità di una scuola per bimb* tra i tre e i cinque anni. Quelle presenti nel comune non sono sufficienti, e molt* restano esclusi dal servizio educativo; inoltre, la maggior parte è a pagamento, inaccessibile per numerose famiglie. L’obiettivo del centro multifunzionale di Malika è promuovere lo sviluppo del territorio attraverso l’erogazione di servizi educativi rivolti a bambin* in età prescolare, prevalentemente di famiglie più bisognose; una volta realizzato, sarà anche luogo di aggregazione per giovani, sia attraverso la promozione della cultura sportiva e artistica, che con corsi di formazione indirizzati al miglioramento delle opportunità lavorative. La collaborazione con le istituzioni locali ha sinora portato al formale riconoscimento da parte del Comune di Malika del progetto, considerato dal sindaco un importante contributo alle strutture sociali. L’associazione di architettura “Babel”, partner promotore, contribuisce generosamente curandone la progettazione, e, ci auguriamo, potrà presto accogliere i piccoli beneficiari. www.sostegnoadistanza.eu

CAMPAGNE E PROGETTI

STOP MALARIA E CORONAVIRUS

Nel 2021 sono proseguite le attività di Energia per la sensibilizzazione alla prevenzione sanitaria in Senegal e Gambia. Nei primi tre mesi dell’anno si è portato a conclusione il progetto “STOP MALARIA – la lotta non è finita”, finanziato dall’Otto per mille valdese. Gli interventi si sono concentrati sulle scuole nella grande periferia di Dakar, nei villaggi del comune di Sessene e, in Gambia, nel Lower Saloum District. A giugno si è avviato nelle stesse zone il nuovo progetto “StopMalaria e Coronavirus”, finanziato da Fondazione Prosolidar. Da allora sette promotori sanitari e numerosi volontari locali sono impegnati per la prevenzione delle due malattie, con il supporto di quattro operatori di Servizio civile universale, basati a Pikine. Oltre alle scuole, una grande attenzione è riservata al porta a porta, finalizzato a raggiungere la popolazione adulta a domicilio. Nell’occasione si distribuiscono materiali informativi e di prevenzione, come zanzariere e mascherine lavabili. L’arte viene inoltre utilizzata come potente strumento di comunicazione, tramite spettacoli di teatro sociale in wolof nelle scuole e murales raffiguranti i metodi per evitare di ammalarsi. Il progetto dura 18 mesi e proseguirà. La malaria resta endemica nei 2 Paesi e il Covid19 sarà ancora presente, a ondate, vista la scarsa disponibilità di vaccini.

ENERGIA SOLARE

Tra i nostri obiettivi vi è quello di portare luce in strade, ambulatori e luoghi pubblici o privati – come singole abitazioni – attraverso fonti a energia solare, per accendere ogni angolo buio e migliorare la qualità della vita di intere comunità. Il nostro contributo consiste principalmente nello scambio con le popolazioni locali, nell’ascoltare i bisogni e co-progettare ciò che è realmente necessario per chi vive quotidianamente quei territori. Nel 2021 la collaborazione con Glocal Impact Network è stata ottima e ha portato alla elettrificazione del Post de Santè di Ngueme, della Case de Santè di Tataguine Serere dove sono stati installati 2kw di pannelli solari, luci, ventilatori, frigorifero e sterilizzatore. Inoltre nei mesi compresi tra gennaio e novembre sono stati posizionati 97 lampioni stradali nei villaggi di Ngueme, Ndiadiane, Ndiamane, Sossop, Tataguine, Bandoulou in Senegal e a Ballanghar in Gambia. Nel 2022 contiamo di poter continuare la collaborazione per elettrificare le Case de Santè di Ndiadiane e Tataguine Mbambara.

KEUR MARIETOU, LA CASA DEI DIRITTI DELLE DONNE E DEI BAMBINI

Il 2021 è stato un anno ricco di novità e idee per l’Equipe di Keur Marietou. Siamo riuscit* a concretizzare tante cose che ora vogliamo condividere. Nella scuola abbiamo finanziato un corso di formazione per le maestre, che sono state seguite da un professionista anche durante le lezioni. Inoltre, visto il grande numero di iscritti e il successo della materna, stiamo per avviare i lavori all’interno della struttura per la costruzione di due nuove classi, così da poter supportare l’ampliamento delle elementari.
Per quanto riguarda il sostegno alla rete umanista delle donne di Keur Marietou, abbiamo cercato di far fronte alle differenti esigenze, dopo aver ascoltato cosa potesse essere più utile. Tra le varie cose, abbiamo finanziato la costruzione di una tettoia sopra l’edificio, cosicché, chi si occupa della lavorazione dei cereali, possa usufruire della copertura soprattutto in tempo di piogge, senza interrompere la produzione. Inoltre, stiamo dando supporto economico agli incontri di autoformazione, dove si discute sia di tematiche legate all’uguaglianza di genere, che di altre di interesse generale. L’argomento di ciascun meeting è scelto di comune accordo dalle partecipanti, ed è arricchito dalla presenza di un* espert*, che introduce il tema e modera il dibattito.

Oltre al lavoro con i gruppi “storici”, siamo felici di aver avviato un bel rapporto con le ragazze più giovani che orbitano intorno al centro polifunzionale di Keur Marietou. Con questo gruppo, che ha tra i 20 e i 30 anni, stiamo valutando la possibilità di sviluppare nuovi piani di imprenditoria femminile. Interessate all’ambito della ristorazione, loro stesse ci hanno proposto di aiutarle nella realizzazione di un progetto di “street food” del tutto innovativo in Senegal, sperando che possa diventare una fonte di guadagno e possa estendersi a sempre più partecipanti. Il business plan è in fase di studio e ci auguriamo di poter avviare quanto prima il programma, iniziando a finanziare la formazione.
Altro fronte su cui abbiamo fatto passi avanti è quello relativo alla vendita dell’artigianato senegalese qui in Italia, sia in stand che online, per poter continuare a finanziare le nostre future attività con le donne dando al contempo un contributo all’economia locale.
Grazie al lavoro di networking fatto dall’equipe in Italia, abbiamo potuto conoscere e instaurare buoni rapporti con altre organizzazioni che si occupano di empowerment femminile in Senegal. Alcune di queste hanno preso parte al Forum Umanista di Dakar svoltosi proprio a Keur Marietou il 30 ottobre, aiutando così ad ampliare la rete di contatti e le opportunità di sviluppo per le donne incluse nei nostri progetti.

Infine, in queste ultime settimane abbiamo deciso di supportare la formazione e gli studi universitari per ragazze della periferia di Dakar che volessero proseguire gli studi ma senza averne la possibilità economica. La prima borsa di studio erogata, borsa di studio “Giulia Cavallone”, è stata data ad una studentessa di giurisprudenza, che ha scelto lo studio del diritto mossa dalla voglia di applicarlo per il supporto e la difesa delle donne e delle ragazze del suo paese. La borsa di studio è dedicata alla memoria di una giovane donna, Giulia, magistrato di Roma e per alcuni anni volontaria della nostra Associazione, che è venuta a mancare (o che ha “lasciato questo spazio e questo tempo” come preferiamo dire) meno di due anni fa. Questa e moltissime altre delle attività realizzate fino ad ora sono state possibili grazie alle donazioni ricevute in suo ricordo, e dimostrano come le azioni che compiamo in vita continuano ad avere un effetto che ci trascende e che si trasforma senza fine, che neanche la morte è in grado di arrestare.
Siamo felici di quello che è stato fatto durante quest’anno e speriamo di riuscire a fare anche di più il prossimo!

ENERGIA DELLA TERRA GAMBIA

Il progetto è nato nel 2014 con l’installazione di un orto, e lo scopo di sfamare i/le 70 bambin* che frequentavano la materna di Ballanghar (Gambia). Negli anni, abbiamo aumentato il numero dei pasti agli studenti delle elementari e aggiunto una pompa per l’acqua nel pozzo, un pollaio, e una cucina, dando lavoro a circa 9 persone e nutrendo 620 bimb*. Provvedere al pranzo non è solo fondamentale per la crescita e il corretto sviluppo, ma è anche e soprattutto un incentivo per i genitori a mandare i figli a scuola, facendo risparmiar loro denaro per il cibo.
Negli ultimi tempi, dalle consultazioni con la comunità locale, siamo venuti a conoscenza dell’alto tasso di abbandoni scolastici: il World Food Program garantisce in quel plesso riso e cereali fino a 10 anni. Dopo, niente più. Per questo, abbiamo deciso di provvedere noi agli alimenti per i bambini e le bambine dai 10 ai 14 anni che non se lo possono permettere.
Come ogni estate, infatti, si è svolta a Verona una cena solidale di raccolta fondi per sostenere il programma: una parte della somma ricavata servirà appunto a ampliare il numero dei pasti, il rimanente andrà a ricostruire il pollaio, distrutto l’anno passato.

 

LE ÉQUIPE

NONVIOLENZA E MULTICULTURALITÀ

L’Équipe “Nonviolenza e Multiculturalità” nel 2021 ha lavorato alla creazione di un progetto di inclusione e valorizzazione delle persone migranti, che è stato denominato “Human Corner, dove nonviolenza e solidarietà si incontrano”. Le fasi di strutturazione hanno portato inizialmente all’elaborazione di documenti e all’individuazione degli strumenti fondamentali per la sua realizzazione (proposta, creazione logo, scrittura volantino, ricerca e raccolta dei potenziali enti partner, diffusione sui canali social ufficiali) e, in seguito, alla formazione dei nuovi volontari e volontarie che vi prenderanno parte. Si sono susseguiti quattro weekend di preparazione durante i quali abbiamo approfondito le tematiche relative alla risoluzione nonviolenta dei conflitti personali e alla valorizzazione della dimensione umana in noi e nell’Altro. L’obiettivo è creare una realtà in cui le persone  migranti possano rafforzarsi internamente e formarsi, ricostruendo una immagine di futuro possibile e desiderato, che sia da stimolo per migliorare la propria condizione di vita, avanzando in una direzione positiva.
Alla fine dell’anno si terrà un incontro per presentare il progetto agli enti impegnati nel settore e interessati a collaborare alle attività, che avranno inizio a marzo 2022. Pensiamo che solo accogliendo con sincera solidarietà chi cerca un  futuro migliore, saremo in grado di raggiungere una società che davvero si possa chiamare democratica e umana! Se hai voglia di unirti a noi in questa bellissima avventura non esitare a contattarci.

CULTURA E COMUNICAZIONE

L’équipe si occupa sia della comunicazione di Energia sui social media,sia di ideare o seguire le attività dell’associazione che, attraverso la cultura appunto, mirano a diffondere e promuovere i valori della nonviolenza e della solidarietà. In Italia, quest’anno, abbiamo organizzato la quarta edizione del concorso fotografico Human, la Festa della Repubblica multietnica, oltre a coordinare le uscite social dell’intera organizzazione. In Senegal invece abbiamo dato vita al Forum per la pace e la nonviolenza, agli eventi diteatro e ai murales, utilizzati come mezzi per sensibilizzare la popolazione sui temi delle campagne stop malaria e stop coronavirus.

PINO TORINESE

Anche nel 2021 il comune di Pino Torinese ha continuato il rapporto di partenariato con il comune di Pikine Est. Si è scelto di protrarre l’animazione dei giovani di Pikine, per toglierli dai pericoli della strada, oltre che per sostenere lo spirito di squadra e aiutare nel rispetto delle regole. L’animazione dei giovani è affiancata da una sensibilizzazione sull’igiene ambientale tramite spettacoli teatrali e attività di raccolta dei rifiuti. Nel mese di novembre due giovani hanno effettuato una missione in Senegal per lavorare assieme ad animatori locali e aiutarli a migliorare l’organizzazione del proprio lavoro. Pino Torinese ha inoltre fornito, su richiesta del sindaco di Pikine Est, un contributo per l’acquisto di zanzariere, il principale strumento per la prevenzione della malaria, in un anno in cui le piogge abbondanti hanno aumentato il rischio di diffusione di questa malattia che continua ad essere tra le principali cause di morte. Purtroppo la pandemia non ha consentito la realizzazione di attività in presenza sul territorio pinese per informare sul progetto, ma sono stati fatti alcuni incontri online ed è stata organizzata un’attività di fundraising per il periodo natalizio.

GRUPPO VOLONTARI DI MILANO

Il gruppo di Milano nel 2021 si è occupato principalmente dell’organizzazione di occasioni di incontro per raccontare le attività di Energia e invitare a condividere e a sostenerne i progetti. Ha aderito alla rete di sostegno ai diritti dei migranti Milano Senza Frontiere, con la presenza attiva ai presìdi che si realizzano tutti i primi giovedì del mese davanti al palazzo del comune, per denunciare il problema dei dispersi durante i viaggi migratori. Ha partecipato al collettivo DergaNoBorders, nato nell’omonimo quartiere Dergano presso la Cascina Nuovo Armenia, a sostegno delle donne afghane e in generale di tutti i profughi. Due volontari del gruppo hanno preso parte alle missioni in Senegal di inizio giugno e di fine ottobre. Lì hanno contattato due associazioni che si occupano del tema delle migrazioni e delle tragedie degli scomparsi durante i viaggi verso l’Europa e hanno realizzato interviste, con raccolte di foto e testimonianze di parenti che hanno avuto dei dispersi. Inoltre, con le due associazioni, è in progetto l’organizzazione di due eventi a Dakar: il 18 dicembre (giornata internazionale del migrante) e il 6 febbraio (anniversario di una tragedia nella quale sono morti diversi migranti in Spagna per il respingimento della polizia).

FORMAZIONE E EVENTI

SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE: LA TESTIMANIANZA DI CHI NEL 2021 HA PARTECIPATO

Quest’anno per il Servizio Civile Universale con Energia per i Diritti Umani Onlus siamo partiti per il Senegal in quattro volontar*: Khoudia, Michelangelo, Alessandra e Bilal. Prima della partenza prevista per il 4 giugno 2021, il mese di maggio è stato dedicato ai corsi online di formazione generale e specifica sul progetto “Osservatorio per la lotta alle malattie della povertà” per il quale siamo stati selezionati. E’ stata un’occasione per iniziare a conoscere meglio il paese e per approfondire le competenze tecniche sul tema della cooperazione internazionale. Ormai impazienti di iniziare questa avventura, arrivato il giorno della partenza, ci siamo ritrovatitutti in aeroporto, felici di conoscerci finalmente di persona.

Trascorse le prime 2 settimane di ambientazione a Pikine, nella periferia di Dakar, ci siamo messisubito all’opera. Il nostro progetto è incentrato sulla campagna di sensibilizzazione sui metodi di prevenzione contro la malaria e il Coronavirus, perciò le attività che abbiamo svolto da qui in avanti sono consistite in: sensibilizzazione nelle scuole tramite laboratori e teatro; sensibilizzazione porta a porta; attività di bonifica ambientale del territorio con coinvolgimento della comunità locale; distribuzione di zanzariere, saponi e candeggina; realizzazione del quarto forum umanista per discutere di tematiche sociali e culturali; creazione di murales per educare alle norme igieniche e comportamentali; e organizzazione di tornei sportivi stop malaria e stop coronavirus.
Ad ora sono trascorsi quasi 6 mesi da quando siamo arrivati in Senegal, anche se ci sembra di essere qui da molto meno tempo. Non è stata una decisione facile partire durante una pandemia globale, sapevamo che avremmo dovuto prendere più accortezze del solito, ma la voglia di metterci in gioco e la volontà di fare un’esperienza unica ed  arricchente, sia a livello professionale che personale, come quella del servizio civile, ha messo in secondo piano qualsiasi altra preoccupazione.

FORUM UMANISTI

Il 30 ottobre 2021 si è tenuto in Senegal a Pikine ilQuarto Forum Umanista organizzato dall’Energie pour les Droits Humains. L’obiettivo dell’evento era quello di riunire il maggior numero possibile di associazioni del territorio per rafforzare e/o creare future collaborazioni. Durante il forum, che è durato per una intera giornata, si sono svolte tavole rotonde che hanno toccato vari temi culturali e sociali come l’istruzione, lo sport, l’arte e la cultura, l’economia, le donne e lo sviluppo, l’ambiente, la salute, la democrazia e l’emigrazione. Qui i partecipanti hanno potuto confrontarsi, discutere i problemi del Paese e trovare insieme possibili soluzioni innovative e proposte di azione. Non sono mancati anche momenti di svago e divertimento con il teatro e l’intrattenimento per grandi e piccini. All’evento hanno preso parte rappresentanti di 32 associazioni e altre 150 persone provenienti dalle zone del Senegal dove Energia è attiva dal 2000. È stata una giornata fondamentale per lo scambio di idee e per iniziare a perseguire obiettivi comuni. Nel 2022 avranno luogo 2 eventi fondamentali: Il terzo Forum Umanista Africano (con rappresentanti di circa 20 paesi del continente africano ed il quinto Forum del Senegal.

RACCOLTA MATERIALE DIDATTICO

L’Istituto comprensivo di Piano di Sorrento, Plesso Gargiulo-Maresca, anche quest’anno ha raccolto il materiale didattico destinato ai nostri Centri in Africa, sia per le scuole, che per circa 100 ragazzi bisognosi, permettendo a molt* bambin* di avere gli strumenti adatti per studiare. Grazie!

Prima di salutarti, ti lasciamo con una speranza: che sempre più bambini e bambine possano andare a scuola, nutrirsi in maniera sana e ricevere visite mediche gratuite. Da anni, uno dei nostri principali progetti è il Sostegno a Distanza, che permette non solo a chi ne beneficia di rimanere nel proprio paese e con la propria famiglia, ma anche di godere di interventi comunitari intenti a migliorare le sorti di intere aree.
La maggior parte di coloro che ricevono questo bollettino conosce bene il SAD. Quello che però qui ci prefiggiamo, è di invitarvi a diffonderne l’importanza e la ne cessità. Crediamo che l’educazione sia un elemento chiave per lo sviluppo e la libertà di ogni essere umano, e in quanto tale vada considerata un diritto universale.
Ogni giorno ci arrivano sempre più richieste di aiuto. Dal Senegal, dal Gambia e dall’India. Dove la povertà diffusa sottrae i più piccoli all’insegnamento per ricevere aiuto domestico e nei campi, e dove, in aggiunta, vi è mancanza di ambulatori, e di risorse per mangiare. Ci aiutate a divulgare il progetto, e a far sì che un numero crescente di bambini possa continuare a sperare in un futuro? www.sostegnoadistanza.eu

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