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Anche gli alberi nascono da un sogno

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In Senegal, molte ragazze mancano da scuola ogni m

In Senegal, molte ragazze mancano da scuola ogni mese perché 𝗻𝗼𝗻 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗮𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗱𝗼𝘁𝘁𝗶 𝗺𝗲𝘀𝘁𝗿𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗮𝗱𝗲𝗴𝘂𝗮𝘁𝗶. Energia per i Diritti Umani sostiene l’Association des Mamans d’Élèves e Souxali Ecole 3B, che produce 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗿𝗯𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶 𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗺𝘂𝗼𝘃𝗲 𝘀𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶!

Con l’iniziativa “𝗢𝗳𝗳𝗿𝗶 𝘂𝗻 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗿𝗯𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗮𝘃𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝘀𝗼𝘀𝗽𝗲𝘀𝗼”, puoi unirti al nostro impegno: 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗱𝗼𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗴𝗮𝗿𝗮𝗻𝘁𝗶𝘀𝗰𝗶 𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗮 𝘀𝗲𝗻𝗲𝗴𝗮𝗹𝗲𝘀𝗲 𝘂𝗻 𝗸𝗶𝘁 𝗱𝗶 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗿𝗯𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗿𝗶𝘂𝘁𝗶𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶.

Come puoi contribuire?
💡Bonifico bancario (IBAN: IT35S0501803200000011082344)
💡PayPal (https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=NHQ6GLHTFWHR6)

Ricorda di inserire la causale: Serviette Anna

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#salutemestruale #empowermentfemminile #senegal #assorbentilavabili

🌡️𝗦𝗮𝗽𝗲𝘃𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗶𝗻 𝗦𝗲𝗻𝗲𝗴𝗮𝗹 𝗹𝗮 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗺𝗲𝗱𝗶𝗮 è 𝗰𝗿𝗲𝘀𝗰𝗶𝘂𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗰𝗶𝗿𝗰𝗮 𝟭,𝟱 °𝗖 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗼 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗹𝗼? Il Senegal ha un clima tropicale, caratterizzato da due stagioni distinte: una stagione secca, da ottobre a maggio circa, e una stagione delle piogge, da giugno a settembre. Mentre le zone aride ricevono un totale di precipitazioni inferiore a 300 millimetri all’anno, il sud boscoso, più verde e umido, riceve una media di 1200 mm/anno.

🌦️𝗜𝗹 𝗣𝗮𝗲𝘀𝗲 è 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝘃𝘂𝗹𝗻𝗲𝗿𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗮𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗺𝗽𝗮𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗹𝗶𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰𝗶 come siccità, inondazioni e relative epidemie sanitarie, innalzamento del livello del mare, erosione costiera e incendi. Secondo World Bank, la temperatura media dell’aria era di 28,28 °C nel 1923. Nel 2023 è arrivata a 29,69 °C, con un aumento di oltre 1,4 gradi centigradi.

🤔E nella zona dove vivi? Conosci l’impatto del cambiamento climatico? Faccelo sapere nei commenti!

È online 𝗹𝗮 𝘀𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗹 𝗦𝗲𝗻𝗲𝗴𝗮𝗹 su www.missingattheborders.org.

Qui troverete 𝗹𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗶𝘀𝘁𝗲 realizzate nell’ambito del progetto “Dalla testimonianza al protagonismo: le madri dei migranti dispersi nel Mediterraneo promotrici di diritti e attività generatrici di reddito in Mali e Senegal”, finanziato dall’ @ottopermillevaldese.

Il Senegal, per la sua posizione geografica strategica, è da lungo tempo un punto di partenza cruciale per i giovani senegalesi e altri migranti del Sud del Sahara che cercano di raggiungere il Nord Africa e poi l’Europa.

Abbiamo raccolto 𝟭𝟲 𝘁𝗲𝘀𝘁𝗶𝗺𝗼𝗻𝗶𝗮𝗻𝘇𝗲 𝗱𝗶 𝗺𝗮𝗱𝗿𝗶 𝗲 𝗺𝗼𝗴𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗺𝗶𝗴𝗿𝗮𝗻𝘁𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗿𝘀𝗶 𝗻𝗲𝗹 𝗠𝗲𝗱𝗶𝘁𝗲𝗿𝗿𝗮𝗻𝗲𝗼 𝗱𝘂𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗹 𝗹𝗼𝗿𝗼 𝘁𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗶 𝗲𝗺𝗶𝗴𝗿𝗮𝗿𝗲. Le interviste sono state realizzate a Thiaroye sur Mer, comunità di pescatori nella banlieu di Dakar, che vive da anni una profonda crisi legata in gran parte all’espansione della pesca industriale. Le difficoltà che ne derivano hanno spinto, e continuano a spingere, molti giovani a cercare un’opportunità altrove, intraprendendo viaggi spesso rischiosi verso l’Europa.

𝗜𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗠𝗶𝘀𝘀𝗶𝗻𝗴 𝗮𝘁 𝘁𝗵𝗲 𝗕𝗼𝗿𝗱𝗲𝗿𝘀 𝘃𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗱𝗮𝗿𝗲 𝘃𝗶𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁à 𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗲 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗲 𝗲 𝗮𝗺𝗽𝗹𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝘃𝗼𝗰𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲, per contribuire a un cambiamento nella percezione e nella narrazione dei movimenti migratori. Queste testimonianze sono fondamentali per comprendere le radici profonde della migrazione e la sua complessità, per ricordarci che 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲, 𝗻𝗼𝗻 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗶.

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#missingattheborders #testimonianze #migrare #EDU #migrazione

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