In Senegal ci sono più di 3 milioni di bambinə sotto i 6 anni, ma solo il 17% di loro può frequentare la scuola materna.
A Tanda Bar, villaggio di 1706 abitanti (di cui 398 in età prescolare) nella regione di Kaolack, non sono presenti materne, ma un’aula spoglia e malridotta informalmente convertita in scuola, che accoglie ogni giorno 70 bimbə. La “scuola” non ha una mensa e si stima che nel villaggio il 20% dei/lle bambinə al di sotto dei 5 anni sia sottopeso e che il 30% sia affetto da malnutrizione acuta.
Questi sono i dati da cui Energia per i Diritti Umani APS è partita nell’elaborazione del progetto “#KeurNieup – una casa dei diritti a Tanda Bar”, finanziato dall’Otto per Mille Valdese e che verrà avviato nei prossimi mesi.
In un’area nel cuore del villaggio Energia costruirà una scuola materna dotata di mensa scolastica contribuendo così ad aumentare l’accesso all’educazione prescolare nell’area e a combattere l’insicurezza alimentare diffusa soprattutto tra i/le più piccolə.
La nuova struttura sarà composta da due aule adeguatamente areate e allestite in grado di accogliere 40 alunnə ciascuna, e verrà gestita da un comitato appositamente costituito. La scuola offrirà anche il servizio mensa al fine di garantire a tuttə un pasto completo e bilanciato al giorno e di incentivare i genitori ad iscrivere i/le proprə figlə e a farlə frequentare le attività in maniera costante. Gli alberi da frutto che saranno piantati nel cortile, inoltre, saranno utili ad integrare la dieta dei bambinə con vitamine necessarie.
Il progetto verrà realizzato da un partenariato composto da EDU Italia e Énergie pour les Droits de l’Homme Senegal e può contare sul supporto della scuola elementare di Tanda Bar.